Si è concluso con grande successo il VI International Symposium on Pomegranate and Minor Mediterranean Fruits, un evento che ha riunito ricercatori, agronomi, imprenditori e appassionati provenienti da tutto il mondo per condividere le ultime scoperte scientifiche e le migliori pratiche di gestione di melograno e frutti minori del Mediterraneo.
Durante i tre giorni del Simposio, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di seguire e approfondire Keynote Lectures e Scientific Sessions (“Miscellaneous”, “Field Management”, “Germplasm Evaluation”). Tra i temi affrontati, la fisiologia e la traspirazione del melograno in condizioni semi-aride, le esigenze termiche dei diversi cultivar, la valorizzazione delle varietà locali di frutti minori pugliesi, la genetica e la conservazione del germoplasma in Italia e in Spagna, e le applicazioni innovative dei derivati del melograno per biotecnologia e ingegneria dei tessuti.
Durante il giorno 3, i partecipanti hanno avuto l’occasione di visitare la Masseria Fruttirossi e gli stabilimenti Lome Super Fruit, leader nella produzione e trasformazione di melograni e altri frutti minori. La visita ha permesso di osservare in prima persona tecniche di coltivazione, raccolta e trasformazione, con particolare attenzione alla qualità del prodotto e all’innovazione tecnologica lungo tutta la filiera, dall’orchard al packaging.
Il Simposio ha anche celebrato i giovani ricercatori con gli ISHS Young Minds Awards:
Oltre alla scienza, il Simposio ha valorizzato il patrimonio culturale e paesaggistico della Puglia. I partecipanti hanno visitato Polignano a Mare, Alberobello e Ostuni, tra trulli, vicoli caratteristici e panorami mozzafiato, e hanno potuto scoprire le eccellenze enogastronomiche locali durante la cena post-evento, creando momenti di networking informale e scambio culturale.
Il Prof. Giuseppe Ferrara dell’Università di Bari ha chiuso l’evento con un caloroso messaggio di ringraziamento, sottolineando l’importanza della collaborazione tra tutti i protagonisti del Simposio:
Il Simposio ha confermato ancora una volta il valore della collaborazione internazionale nella ricerca sui frutti minori del Mediterraneo, unendo eccellenza scientifica, innovazione tecnologica e rispetto per la cultura e il territorio. Grazie a tutti i partecipanti per aver reso questi giorni un’occasione unica di crescita collettiva. Ci vediamo alla prossima edizione!