Si è concluso con grande successo il VI International Symposium on Pomegranate and Minor Mediterranean Fruits, un evento che ha riunito ricercatori, agronomi, imprenditori e appassionati provenienti da tutto il mondo per condividere le ultime scoperte scientifiche e le migliori pratiche di gestione di melograno e frutti minori del Mediterraneo.

Scienza e innovazione al centro del Simposio

Durante i tre giorni del Simposio, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di seguire e approfondire Keynote Lectures e Scientific Sessions (“Miscellaneous”, “Field Management”, “Germplasm Evaluation”). Tra i temi affrontati, la fisiologia e la traspirazione del melograno in condizioni semi-aride, le esigenze termiche dei diversi cultivar, la valorizzazione delle varietà locali di frutti minori pugliesi, la genetica e la conservazione del germoplasma in Italia e in Spagna, e le applicazioni innovative dei derivati del melograno per biotecnologia e ingegneria dei tessuti.

Technical Visit: Lome Super Fruit

Durante il giorno 3, i partecipanti hanno avuto l’occasione di visitare la Masseria Fruttirossi e gli stabilimenti Lome Super Fruit, leader nella produzione e trasformazione di melograni e altri frutti minori. La visita ha permesso di osservare in prima persona tecniche di coltivazione, raccolta e trasformazione, con particolare attenzione alla qualità del prodotto e all’innovazione tecnologica lungo tutta la filiera, dall’orchard al packaging.

Giovani talenti premiati

Il Simposio ha anche celebrato i giovani ricercatori con gli ISHS Young Minds Awards:

  • Alessandro Pesole (Università degli Studi ‘Aldo Moro’, Bari) ha ricevuto il premio per il miglior poster presentato da un giovane scienziato.
  • Raesibe Ms. Kgaphola (University of the Free State, Sud Africa) ha vinto il premio per la miglior presentazione orale di un giovane scienziato, in qualità di prima autrice e presentatrice.

Un incontro di culture e tradizioni

Oltre alla scienza, il Simposio ha valorizzato il patrimonio culturale e paesaggistico della Puglia. I partecipanti hanno visitato Polignano a Mare, Alberobello e Ostuni, tra trulli, vicoli caratteristici e panorami mozzafiato, e hanno potuto scoprire le eccellenze enogastronomiche locali durante la cena post-evento, creando momenti di networking informale e scambio culturale.

Ringraziamenti speciali

Il Prof. Giuseppe Ferrara dell’Università di Bari ha chiuso l’evento con un caloroso messaggio di ringraziamento, sottolineando l’importanza della collaborazione tra tutti i protagonisti del Simposio:

  • Organizzatori: Università di Bari “Aldo Moro”, Università di Catania, Agridatalog, sotto l’egida della ISHS e con il patrocinio della Società Ortoflorofrutticoltura Italiana (SOI).
  • Sponsor: Lome Super Fruit, 3PUNTOZERO, UNITEC, AIAS – Associazione Italiana Agrivoltaico Sostenibile, Fruit Control, Colleroni, Viveros Hernandorena, Olere Masseria Agricola, Northwoods Nursery, Horticulturae e Corteva Agriscience.
  • Patrocini istituzionali: Assessorato allo Sviluppo Economico e Ordine degli Agronomi.
  • Comitati: Organizzativo e Scientifico, i cui membri hanno garantito l’eccellenza scientifica e l’organizzazione impeccabile dell’evento.

Alla prossima edizione!

Il Simposio ha confermato ancora una volta il valore della collaborazione internazionale nella ricerca sui frutti minori del Mediterraneo, unendo eccellenza scientifica, innovazione tecnologica e rispetto per la cultura e il territorio. Grazie a tutti i partecipanti per aver reso questi giorni un’occasione unica di crescita collettiva. Ci vediamo alla prossima edizione!